Vista di fronte oppure da dietro, la linea della sedia Formica dal caratteristico collo, tagliata e sagomata in un unico pezzo di compensato, è assolutamente inconfondibile.
Fra tutti i modelli di sedia di Arne Jacobsen è certamente la più famosa, ed è grazie a lei che il suo lavoro guadagnò la ribalta del pubblico internazionale.
Benché Jacobsen avesse progettato vari mobili prima di questa sedia, la forma della Formica, e l’uso, per realizzarla, di nuovi materiali, segnano sia una chiara presa di distanza dal suo precedente lavoro, sia un chiaro punto di partenza formale per il successivo sviluppo della sua serie di 7 sedie in Stile Internazionale e delle serie Cigno e Uovo.
La sedia Formica fu progettata originariamente nel 1952 per la mensa aziendale della società farmaceutica Novo. Intenzione primaria di Jacobsen era quella di creare una sedia che fosse leggera e impilabile.
Usando tre sottili tondini d’acciaio per le gambe e un pezzo di compensato stampato per la seduta, Jacobsen seguì da presso il precedente design di Charles Eames per la sedia LWC del 1945.
Ma Jacobsen fece ugualmente tesoro della tecnologia e dell’esperienza sviluppata dal suo
produttore Fritz Hansen con la fabbricazione, nel 1950, della sedia AX di Peter Hvidt e Orla Mølgård-Nielsen.
La sedia AX era realizzata interamente da lamine di legno curvato e il suo successo sul mercato internazionale aveva aperto gli occhi dei suoi produttori sulla possibilità di vendere mobili ben progettati che potessero essere facilmente imballati per la spedizione.
Ma, con il suo caratteristico stile, Jacobsen riusci con questa sedia a lasciarsi alle spalle tutti i suoi predecessori.
A catalogo Fritz Hansen, viene proposta ad un prezzo di circa 400,00 euro.
1 Comment