Il 1951 fu l’anno magico nel quale il musicista e maestro Les Paul ottenne il disco d’oro per i suoi successi Mackin’ bird hill e How high the moon, e divenne giustamente famoso.
Fu l’anno nel quale l’ingegnere e presidente della Gibson, Ted McCarty, ebbe l’idea di associare una persona famosa alla nuova chitarra a corpo pieno (ovvero priva di cassa armonica) che stava progettando.
II principale antagonista di Gibson, Leo Fender, aveva già progettato una simile chitarra elettrica, e McCarty era impaziente di debuttare anche lui in quel mercato in forte crescita.
A differenza delle chitarre tradizionali, realizzate artigianalmente con un corpo principale assemblato a mano tramite un processo di lavorazione molto complesso, le chitarre a corpo pieno potevano essere prodotte industrialmente in fabbrica.
La chitarra a corpo pieno inviava inoltre suono delle sue corde a amplificatore meglio di una chitarra acustica amplificata e spesso aveva un feedback eccessivo e un sustain inadeguato.
Dopo averlo raggiunto in cima a una collina nella campagna della Pennsylvana, dove Paul e sua moglie Mary Ford stavano registrando, McCarty riusci a far firmare al cantante un contratto di cinque anni, in virtù del quale si sarebbe esibito in pubblico soltanto con una Gibson: da allora, il look e sound del rock sarebbero cambiati per sempre.
Benche Paul negli anni a venire abbia poi dichiarato che già negli anni Quaranta aveva contattato Gibson senza successo con l’idea di proporgli una chitarra a corpo pieno, è a McCarty e al suo team che si deve il merito di aver creato un design rivoluzionario per la nuova chitarra, che presentava una superficie d’acero e un corpo di mogano per un sustain migliore, un manico anch’esso di mogano, una lunghezza inferiore, con i suoi 63 centimetri, alla Fender Telecaster, e un suono più melodioso.
Il modello del 1952 di Les Paul era caratterizzato da uno strato laccato di nitrocellulosa d’oro sulla superficie d’acero (in virtù del quale fu soprannominata The Gold Top) e da una coda Trapèze progettata da Paul che negli anni seguenti dovette essere sostituita dal ponte tune-o-matic, il tipico marchio di fabbrica Gibson.
Benchè il design di Les Paul abbia subito una serie di ritocchi e perfezionamenti col passare degli anni, continua a essere la Gibson più venduta, oggi disponibile in diverse versioni, tra le quali Les Paul Supreme, Standard, Studio e Special.
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