Nel 1999, Alessi mette a catalogo il set di pentole Mami disegnate da Stefano Giovannoni.
II fulcro di questo progetto è la memoria, una delle componenti essenziali del design di Giovannoni. Rifiutandosi di progettare “l’ennesima pentola”, egli va alla riscoperta dell’archetipo, della pentola che ha la sua origine nell’immaginario collettivo.
Le forme curve della Mami sono desunte dalle vecchie pentole in ceramica, dai gentili manici tondi, le pentole che appartenevano alle nonne.
Trasferire quest’immagine in un prodotto fatto in acciaio non è cosa da poco: il progetto segna, quindi, uno dei momenti più alti di ricerca all’interno di Alessi e impegna lo studio e l’azienda in una lunga sperimentazione,
in discussioni filosofiche tra Alberta Alessi e Stefano Giovannoni attorno all’essenza intima di questo fondamentale strumento per la cucina.
Dopo la Cintura di Orione di Richard Sapper e la Falstaff di Alessandro Mendini, il progetto della serie Mami risponde alle esigenza di avere, all’interno del catalogo Alessi, una pentola che coniughi classicità e modernità.
La sfida di produrre un oggetto che si differenzi fortemente all’interno del panorama vastissimo delle pentole esistenti è vinta in maniera brillante, e questo prodotto risulta essere in termini di fatturato tra i maggiori successi commerciale dell’azienda.
Al set di pentole nel 2002 è seguito il set di posate e nel 2003 il bollitore.
SET DI POSATE
Stefano Giovannoni ha creato un servizio di posate dalle forme morbide e arrotondate.
Realizzate in acciaio inox, le posate Mami hanno superfici lisce e impugnature ergonomiche che le rendono maneggevoli e pratiche da usare.
Le forme morbide delle posate Mami le rendono adatte ad accostarsi sia a porcellane dal disegno altrettanto sinuoso, sia a servizi dalle linee più asciutte e minimali.
A diretto confronto con i grandi maestri del design, Stefano Giovannoni con grande impegno e indiscutibile talento ha dato con la serie di posate “Mami” la prova di sapersi avvicinare all’Olimpo del progetto.
Per il campione “super and popular” del design ludico comincia dunque a prendere forma concreta la dichiarata ambizione di collocarsi nella storia Alessi tra i grandi maestri.
IL BOLLITORE
Il Bollitore Mami è una rivisitazione moderna di uno degli oggetti più usati in cucina. La sua comodità pratica, unita al design classico e moderno al tempo stesso e ai materiali di prima qualità utilizzati lo rendono un top di gamma.
Colpisce a primo impatto per la morbidità delle curve e l’eleganza della forma.
Il bollitore è realizzato in acciaio inossidabile 18/10 che garantisce un’ottima durata del prodotto, grazie all’immunità del materiale ai fenomeni corrosivi dell’acqua e alle usure dovute alla continua esposizione ad alte temperature.
Il fondo, in acciaio inossidabile magnetico, contribuisce a rendere il prodotto estremamente versatile; tale materiale infatti rende possibile l’utilizzo del Bollitore Mami in condizioni ottimali anche sui più moderni fornelli a induzione.
Il manico e il fischietto sono realizzati in poliammide di colore nero, per permettere un utilizzo ottimale del prodotto evitando fastidiose scottature al momento dell’utilizzo e surriscaldamento eccessivo.
Il Bollitore ha dimensioni ottimali per la comodità e praticità, con un’altezza di 21,5 cm, lunghezza 19,5 cm e profondità 20,5 cm.
Il colore acciaio lucidato rende il prodotto elegante e armonioso, senza dimenticare la comodità pratica: le dimensioni contenute permettono un trasporto facile per viaggi di lavoro o vacanze e in casa può essere riposto in un mobile senza occupare uno spazio eccessivo.
Tutto ciò non influisce sulla capienza del Bollitore Mami, che grazie ad una fine e accurata lavorazione dei materiali che costituiscono il prodotto è di 150 cl e permette un utilizzo ottimale nelle più svariate situazioni, da soli o in compagnia.
Il Bollitore Mami è l’unione perfetta tra praticità e professionalità, unico nel suo genere per i materiali di prima scelta utilizzati e design unico, elegante e adattabile a qualunque situazione, che sia un pranzo in famiglia o un importante cena di lavoro e riesce a reinventare un oggetto classico rendendolo perfetto per i più vari utilizzi.