Tom Dixon, designer d’avanguardia, è (prima di ogni altra cosa) soprattutto un artigiano particolarmente attento alle nuove applicazioni di materiali e forme tradizionali e moderne.
Negli anni Novanta fondò la Eurolounge, azienda che intendeva produrre manufatti di design, artigianali e industriali, più abbordabili dal punto di vista economico.
La prima realizzazione di Eurolounge è stata la lampada Jack, così battezzata per la sua somiglianza con i Jacks, utilizzati dai bambini per giocare.
Questo oggetto, disponibile in rosso, blu e bianco, è nato per il forte desiderio di Dixon di realizzare delle lampade multifunzionali con un procedimento industriale.
La lampada Jack diffonde una luce sferica, può essere impilata anche molto in alto, se appoggiata sul pavimento può essere utilizzata come sgabello o, quando e se serve, per reggere il piano di un tavolino.
Tutte queste possibilità nascono dall’intensa ricerca condotta da designer inglese sulle tecniche di fabbricazione della plastica.
Dixon aveva scoperto che utilizzando una tecnica di stampo rotatorio si poteva economicamente creare una gamma di prodotti senza andare a discapito della qualità desiderata, un concetto per l’epoca del tutto innovativo.
La lampada Jack ha in qualche modo contrassegnato la carriera di Dixon, guadagnandogli il riconoscimento del Millennio nel Regno Unito, ma tra gli altri prodotti più famosi da lui disegnati ricordiamo la sedia S (di cui ho scritto qui), la sedia Bird Lounge, e la sedia Pylon.
Dixon lavora oggi con molte aziende italiane, come Cappellini e Moroso, alla progettazione di mobili, impianti di illuminazione e articoli di vetro di grande qualità; ha inoltre ricevuto il titolo di cavaliere dell’Impero Britannico per servizi resi alla comunità britannica del design e nel 1998 è stato nominato responsabile internazionale del design di Habitat.
Si può acquistare direttamente sul sito di Tom Dixon, ad un prezzo di 390,00 euro.