La sedia Aeron di Donald T Chadwick e William Stumpf

Abbinando un’ergonomia pionieristica, materiali inediti e un aspetto peculiare, la sedia Aeron ha ridefinito la classica sedia da ufficio.

Ispirato al corpo umano, il suo design biomorfo privo di cuscini e imbottiture crea un approccio al design radicalmente nuovo.

Realizzata con materiali d’avanguardia come il poliestere pressofuso rinforzato con vetroresina per il telaio, il poliuretano espanso per i cuscinetti e l’alluminio riciclato per le gambe, la caratteristica struttura della seduta in tessuto Pellide nero è resistente e in grado di offrire grande sostegno, mentre la struttura a rete consente all’aria di circolare attorno al corpo.

Herman Miller, azienda leader fra i produttori di mobili per ufficio, aveva chiesto a Donald T Chadwick e William Stumpf di progettare un tipo di sedia completamente nuova.

Grazie all’innovativa adozione di un approccio focalizzato sull’utente e ad accurate ricerche su come dovesse essere una vera sedia da ufficio, ricerche compiute assieme a specialisti in ergonomia e ortopedia, i designer crearono una sedia che rispondeva alle domande che altri produttori avevano mancato di porsi.

Il design affrontava cioè in modo fattivo i problemi legati alla salute posturale, associandoli al comfort e sottolineando che le persone spesso siedono in maniera non corretta e conducono una vita lavorativa sedentaria.

Con un sofisticato sistema di sospensioni, la sedia distribuisce il peso dell’utente uniformemente fra seduta e schienale, conformandosi alla struttura corporea dell’occupante e riducendo al minimo la pressione su spina dorsale e muscoli.

Il design mirava ad adattarsi perfettamente a ogni persona e non semplicemente ad accoglierla, motivo per cui è disponibile in tre misure, come uno strumento personalizzato.

Una serie di razionali manopole e leve consente all’occupante di regolare l’altezza della seduta, la tensione e il grado di inclinazione, di agevolare l’inclinazione stessa, l’altezza dei braccioli, la loro larghezza e angolazione, la profondità e l’altezza lombare, garantendo quindi una postura personalizzata e ideale.

Dal suo lancio nel 1999 la Aeron è stata venduta in milioni di esemplari, trasformandosi in un emblema del boom delle cosiddette aziende dot.com che lavorano sul Web, e arrivando a simboleggiare l’ambiente lavorativo non gerarchicamente strutturato degli anni Novanta.

Progettato per essere smontato e riciclato, il design riflette inoltre una crescente attenzione verso le tematiche ambientali.

A catalogo Herman Miller, viene proposta a circa 1.500,00 euro.

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