La lampada Parola, è una normale lampada alogena, composta da un diffusore in vetro opalino, da uno stelo e una base di vetro. È disponibile nella versione a muro e da tavolo.
Fu progettata da Gae Aulenti insieme a Piero Castiglioni per l’azienda leader nella lavorazione del vetro FontanaArte.
La Aulenti, architetto molto noto per la progettazione di musei, mostre e arredamento d’interni, fu nominata nel 1979 art director di FontanaArte; ruolo che occupò fino al 1996.
A sua volta, per la gestione delle aree principali dell’attività di design Gae Aulenti, nominò un team di designer, tra cui Piero Castiglioni (figlio di Livio), consulente di illuminotecnica.
Lo scopo che Gae Aulenti si era prefissa era fare tesoro della tradizione, della continuità e dell’identità dell’azienda, rivisitandone le radici di casa produttrice di complementi d’arredo in vetro di alta qualità fin dagli anni Trenta, quando fu fondata come divisione artistica della società Fontana di proprietà di Gio Ponti.
Aulenti mirava anche a sviluppare prodotti che facessero un uso completo di tutti i processi di lavorazione del vetro a disposizione dell’azienda, tra cui vetro soffiato, vetro colato e lastre di vetro industriale, e a dimostrare quanto l’artigianato potesse essere combinato con i processi di fabbricazione più avanzati.
La lampada Parola, uno dei primi prodotti realizzati sotto la sua direzione, esemplifica questo approccio, essendo composta da tre elementi, ciascuno dei quali realizzato con un diverso processo di lavorazione del vetro.
Il diffusore è una sfera di vetro senza una spicchio, quasi un’eclissi parziale, costituita da vetro soffiato opalino.
Lo stelo, attraverso cui passa il cavo elettrico, è in vetro trasparente, mentre la base smussata è fatta di cristallo naturale smerigliato.
Il diffusore a forma di globo oculare si rifà a una forma popolare in voga negli anni Sessanta; la stessa Aulenti aveva utilizzato una forma simile per un design precedente.
La lampada Parola è un ottimo esempio di approccio classico eppure moderno in virtù del quale Gae Aulenti è diventata famosa.
Realizzata in vetro dai colori tenui, la lampada diventa un lusso piuttosto che un oggetto utilitario e fa bello sfoggio di sé sia in case tradizionali sia in ambienti ultramoderni.
Gae Aulenti così definì in un’occasione il suo atteggiamento nei confronti del design associato all’illuminotecnica:
«Non ho mai pensato alle lampade in termini di illuminazione tecnica o come macchine per fare luce, ma come forme armoniosamente rapportate con il contesto per il quale sono state create».
A catalogo FontanaArte, la versione da tavolo è proposta ad un prezzo di circa 660,00 euro.