La sedia 3107 in legno multistrato di Arne Jacobsen, nota anche come la sedia della Serie 7, si colloca a pieno titolo, grazie alla sua forma femminile ben proporzionata, nella tendenza New Look degli anni Cinquanta, caratterizzata da una predilezione per il “vitino di vespa“.
Jacobsen, ispirandosi al lavoro di Charles Eames, era partito dall’idea di sviluppare una sedia leggera e impilabile, formata da una seduta di multistrato modellata, montata su telaio di quattro gambe in tubolare di metallo dal diametro ridotto.
La sua sedia Formica del 1952 costituiva un primo tentativo in questa direzione, e la 3107 ne rappresenta l’immediata evoluzione: rispetto alla sedia Formica, che aveva soltanto tre gambe. N. 3107 è più robusta, durevole e più stabile.
La quantità di copie e di imitazioni che continuano a proliferare ancoto oggi testimoniano la grande popolarità di questo modello.
In Gran Bretagna, la sedia conquistò ribalta grazie a una fotografia di Lewis Morley in cui la sedia copriva maliziosamente la nudità della modella Christine Keeler, famosa per il suo coinvolgimento nello scandalo Profumo che nello stesso anno coinvolse il governo britannico.
Ironicamente, la sedia utilizzata sul set fotografico di Morley era una copia prodotta senza licenza che si discostava, seppure di poco, dal design originale di Arne Jacobsen.
Questa fotografia ha tuttavia legato e reso riconoscibili universalmente ancora oggi la posa di Christine Keelcr e la N.3107 di Arne Jacobsen.
Nei primi anni Sessanta, Lewis Morley, con voluta ironia, fotografò in una posa simile altre celebrità, tra le quali David Frost e il drammaturgo Joe Orton.
In ogni caso né il fotografo né il designer avrebbero potuto prevedere la successiva valanga di fotografie simili, che ancora non si è arrestata.
A catalogo Fritz Hansen, prezzo circa 500,00 euro.