Hans Wegner, con i suoi mobili squisitamente raffinati, dei quali la sedia pieghevole PP 512 è il primo esempio, ha contribuito in maniera a concepire e definire il design danese del XX secolo.
Figlio di un calzolaio e lui stesso un abile carpentiere, Wegner si formò nella tradizione artigianale della natia Danimarca e i mobili da lui disegnati a partire dagli anni Trenta sono evidentemente caratterizzati da una qualità artigianale e da un equilibrio di alto livello, riflettendo in maniera istintiva e sensuale le proprietà tattili dei materiali da lui scelti, il legno in primo luogo.
La sedia pieghevole PP 512, splendidamente realizzata in quercia, con seduta e schienale di rattan, è più bassa e più larga di tutte le altre sedie pieghevoli.
Tuttavia nonostante la sua altezza ridotta e l’assenza di braccioli, è nota soprattutto per la sua comodità e per come il suo design renda facile sedersi e alzarsi.
Tra le sue caratteristiche vi sono due piccole maniglie nella parte anteriore della seduta e una struttura di rinforzo del sedile che rientra quando la sedia è piegata.
La PP 512 è fornita di un apposito gancio di legno che consente di fissarla ad un muro, una caratteristica unica, secondo il suo attuale produttore, la PP Møbler.
Quando la sedia è piegata e capovolta, una piccola modellatura nella parte inferiore della struttura serve ad assicurare la sedia al gancio.
Vicina allo stile Shaker per la sua semplicità, la PP 512 fu disegnata nel 1949 per la Johannes Hansen Møbelsnedkeri, un’officina di falegnameria, ed esposta, lo stesso anno, nella mostra annuale della Lega dei Falegnami di Copenhagen.
Il successo riscosso ha garantito la produzione ininterrotta dal 1949 in entrambe Ie versioni, quercia e frassino.
A catalogo PP Møbler, prezzo circa 5.000,00 euro.
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