La sedia Brno di Mies Van der Rohe

Dopo aver scritto delle seduta di MR 10 e MR 20 qui, completo l’articolo sulle sedute di Mies van der Rohecon la sedia Brno.

Nel 1928, Ludwig Mies van der Rohe progettò, su commissione di Grete Weiss Low-Beer e Fritz Tugendhat, la villa Tugendhat (l’immagine di copertina ne ritrae il soggiorno), situata a Brno, nell’attuale Repubblica Ceca.

Ne progettò gli interni e gli esterni, e alcuni dei mobili che creò per i Tugendhat hanno superato in fama e popolarità lo stesso edificio.

La sedia Brno ne è un esempio: per la sala da pranzo della villa, Mies aveva in un primo momento pensato di utilizzare la MR20 con braccioli progettata per l’Esposizione Weissenhof Siedlung del 1927 a Francoforte.

Si rese però conto che quella sedia non entrava nello spazio definito dal tavolo incassato e dalla parete circolare divisoria, e dovette pertanto pensare ad una alternativa più snella.

La sedia Brno, versione adattata della MR20, si basava su una intuizione più che a uno studio, e dal punto di vista del design è una delle sue migliori creazioni.

La Brno presenta un contrasto evidente tra l’elegante linea tesa e arcuata del telaio e la perfetta squadratura del sedile e dello schienale: la struttura e il sedile paiono essere fissati in modo invisibile al telaio, e ciò conferisce alla sedia il suo leggendario alone di leggerezza e di lusso.

Le prime sedie Brno furono prodotte nel 1929 a Berlino da Josef Müller, in acciaio tubolare nichelato.

Nel 1931 fu presentata una versione (MR50) disponibile anche nel colore rosso, blu o giallo prodotta da Bamberg Metallwerksstätten, sempre a Berlino.

Nel 1960 l’azienda americana Knoll International ne rimise in produzione la versione in acciaio tubolare cromato e, a partire dal 1977, quella in acciaio piatto: entrambe le versioni, rivestite in pelle rossa o bianca, erano state usate nella villa Tugendhat.

A catalogo Knoll International dal 1960, il prezzo parte da circa 1000,00 euro.

la versione con i profili piatti
la versione più nota con i profili tubolari

 

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