fetish chair
La sedia di Allen Jones
fetish chair
"La semplicità non è altro che una complessità risolta" C. Brancusi
fetish chair
una originalissima sedia pieghevole
…sedie che assomigliano a qualcos’altro…
il buon design non muore mai
ergonomia ai massimi livelli
una natura spiccatamente camaleontica
eccezionale presenza figurativa
una identità versatile
il colore evoca sentimenti
le straordinarie peculiarità del legno fossile
un solido scheletro dall’estetica zoomorfica
un meraviglioso desiderio recondito
affascinante e unica nel genere
tre pezzi straordinari
estremamente versatile
comodo ed attrezzato
sedersi su di un merletto
dal grandissimo dettaglio sartoriale
emozioni, provocazioni, simbologia e humour
una sedia senza esserlo
intelligenza e humour
logica razionalista e stile “Hi-Tech”
designer di oggi più di cento anni fa
strutturalmente semplice ma catalizzatore
chi lo avrebbe mai detto?
una sedia geniale
un geniale quanto trascurato artista
tradizione ed innovazione tecnologica
bello da ogni angolazione
una mensola su gambe
un degno erede
dicotomie ben leggibili
una poesia di Mendini
sola come un monumento in piazza
un meraviglioso meccano
l’essenziale per la pasticceria
giocattoli per adulti
un artista che sconfina nell’arte
semplicità che diventa poesia
un’opera d’arte scultorea
un divano smontabile
la lampada che cerca di colmare un vuoto
to look at usual things with unusual eyes
un alto valore storico testimoniale
forte dicotomia
una forma autoportante
una poltrona a fette
un tavolino iconico
il futuro è adesso
l’abat-jour per eccellenza