un meraviglioso desiderio recondito
La chaise longue Tokyo di Charlotte Perriand
una sola parola: straordinaria
La madia Polka Dots di Toyo Ito
affascinante e unica nel genere
La panca Ribbles di Toyo Ito
altissimo livello artigianale
Il letto matrimoniale Milleunanotte di Emaf Progetti
un moderno rimando a tempi antichi
Jean Nouvel
l’uomo della specificità
La sedia Mariolina di Enzo Mari
il mondo non è stato progettato per i ricchi
Il tavolo Sessantuna di Gaetano Pesce
Sessantuno tavoli diversi che parlano dell’identica cosa
Marcello Nizzoli
un capostipite
La chaise longue Canapo di Franco Albini
uno straordionario progetto inedito
La lampada da tavolo Elmetto di Elio Martinelli
un grande evergreen
La poltrona Tre Pezzi di Franco Albini
tre pezzi straordinari
La poltrona Woodline di Marco Zanuso
una grande ricerca
La poltrona K10 Dodo di Toshiyuki Kita
estremamente versatile
Il divano Myworld di Philippe Starck
comodo ed attrezzato
La poltrona Doron Hotel di Charlotte Perriand
straordinaria eleganza e proporzione
George Nelson
un essere umano può sedersi su qualsiasi cosa
La vetrina Wunderkammer di Enzo Mari
recupero di un archetipo semplice e lontano dalle mode
Bruno Munari
BIOGRAFIA Bruno Munari nasce nel 1907 a Milano. Nella seconda metà degli anni venti partecipa a collettive con Depero, Fillia,…
Il tavolino Wire di Arik Levy
un forte legame con Bertoia
La poltrona Veryround di Louise Campbell
sedersi su di un merletto
Il divano Undercover di Anna von Schewen
dal grandissimo dettaglio sartoriale
La sedia Tonietta di Enzo Mari
un nuovo archetipo
Il tavolino Tod di Todd Bracher
una giustificata forma organica
Il tavolino Tempo di Prospero Rasulo
un forte carattere personale e distintivo
Il tavolo Spillo di Damian Williamson
Forme snelle, slanciate ed eleganti
Il tavolino Sirfo di Alessandro Mendini
emozioni, provocazioni, simbologia e humour
La sedia per visite brevissime Singer di Bruno Munari
una sedia senza esserlo
Il comodino Segreto di Ilaria Marelli e Diana Eugeni
intelligenza e humour
Il tavolo Sanmarco di Gae Aulenti
logica razionalista e stile “Hi-Tech”
Lo sgabello Remida di Fortunato Depero
designer di oggi più di cento anni fa
Il tavolo Orione di Roberto Barbieri
strutturalmente semplice ma catalizzatore
Il divano Onda di Jonathan De Pas, Donato D’Urbino e Paolo Lomazzi
chi lo avrebbe mai detto?
La sedia pieghevole Navy di Sergio Asti
una meravigliosa sedia pieghevole nei due sensi
La sedia Mirandolina di Pietro Arosio
una sedia geniale
Carlo Mollino
un geniale quanto trascurato artista
La panca Mariposa di Riccardo Dalisi
tecnologie povere e libera creatività
La sedia Lia di Roberto Barbieri
tradizione ed innovazione tecnologica
Il divano Koochy di Karim Rashid
moderno e proiettato al futuro
La sedia Kate di Roberto Barbieri
Elegante, impilabile e confortevole
Il divano Grand’Italia di Jonathan De Pas, Donato D’Urbino e Paolo Lomazzi
bello da ogni angolazione
La cassettiera Genesio di Alik Cavaliere
bellezza poetica
Il tavolino Emil di Frank Rettenbacher
una mensola su gambe
Il sistema Europa di Gianfranco Gualtierotti e Alessandro Mazzoni Delle Stelle
una libera gestione della seduta
Ludwig Mies van der Rohe
skin and bone
Il motoscafo Aquariva di Mauro Micheli
un degno erede
La sedia Fauno di David Palterer
dicotomie ben leggibili
Il cassettone Calamobio di Alessandro Mendini
una poesia di Mendini
L’angolare Cantone di Ettore Sottsass
sola come un monumento in piazza
La libreria Bibiana di Leonardo Mosso
un meraviglioso meccano
Il divano Alfa di Emaf Progetti
un meraviglioso capitonnè
La collezione “Essentiel de Pâtisserie” di Matali Crasset e Pierre Hermé
l’essenziale per la pasticceria
La chaise longue Alex di Alessandro Mendini
una straordinaria eredità
Il bollitore Hot Bertaa di Philippe Starck
uno straordinario non oggetto
Alessandro Mendini
giocattoli per adulti
I contenitori Adorno e Girotondo di Pierre Charpin
un artista che sconfina nell’arte
Il tavolo Macaone di Alessandro Mendini
i loro nomi alludono a quelli degli insetti
La lampada da terra 1953 di Angelo Ostuni e Roberto Forti
estrema pulizia formale
La lampada da terra Agnoli (mod. 387) di Tito Agnoli
semplicità che diventa poesia
Il portacandele Nagel Stoff di Werner Stoff
un’opera d’arte scultorea