un forte messaggio sociale
Categoria: sedia
Easy chair di Jersey Seymour
una rinnovata sedia monoblocco
La sedia One di Konstantin Grcic
una ragnatela di triangoli matematici
The Red Chair di Alexander Lervik
Perché un tavolo deve avere l’aspetto di un tavolo?
La serie Leaf di Jeannette Altherr, Alberto Lievore e Manel Molina
di ispirazione vegetale
La sedia Jenette di Fernando e Humberto Campana
l’unione tra flessibilità e rigidezza
La Clip Chair di Oliver Deichmann e Blasius Osko
..da un piccolo cestino bulgaro..
La sedia 404 di Stefan Diez
artigianato e qualità costruttiva
La Crochet Chair di Marcel Wanders
nuova linfa all’uncinetto
La serie Sketch di Front Design
dall’idea all’oggetto in un solo passaggio
La Bone Chair di Joris Laarmann
massima resistenza con il minimo
Chair di Naoto Fukasawa
un esperimento artistico
La serie Déjà-Vu di Naoto Fukasawa
rivisitazione di archetipi
Living Systems di Jerszy Seymour
la ricetta del design
La sedia Wogg 42 di Jörg Boner
la sedia che indossa un abito
La sedia Tosca di Richard Sapper
uno straordinario mix di stile
La serie Heaven di Jean Marie Massaud
metallo e tecnologia d’avanguardia
La serie Strings di Shin Azumi
discreti e disadorni
La Wire Chair di Tom Dixon
un omaggio alla graffetta
La collezione Re-Trouvé di Patricia Urquiola
una rivisitazione degli anni cinquanta
La seduta Xarxa di Martì Guixé
versatile e cosmopolita
La sedia Layers Rhino di Richard Hutten
la mandibola di un rinoceronte
La sedia Vegetal di Ronan & Erwan Bouroullec
ispirazione vegetale
La seduta Ghisa di Riccardo Blumer e Matteo Borghi
una seduta estremamente flessibile
La sedia Nobody di Komplot Design
100% riciclabile
La sedia Chassis di Stefan Diez
direttamente dall’industria automobilistica
La sedia Kayra di Adnan Serbest
falegnameria di precisione e integrità strutturale
La sedia Reinterpretation No. 14 di James Irvine
la sedia delle sedie
La sedia Chair_One di Konstantin Grcic
avveniristica e solo apparentemente fredda
La sedia AIR di Jasper Morrison
buon design a buon prezzo
La sedia Ypsilon di Mario Bellini
immortalato nel film Minority Report con Tom Cruise
La sedia Wait di Matthew Hilton
poco appariscente, comoda, bella e accessibile
La sedia Tom Vac di Ron Arad
nata per la produzione in serie
La sedia Meda di Alberto Meda
tra le signore dell’ufficio
La sedia Bigframe di Alberto Meda
meno forme, più idee
La sedia Aeron di Donald T Chadwick e William Stumpf
la sedia che deriva direttamente da studi ergonomici e ortopedici
La sedia per bambini Mammut di Morten Kjelstrup e Allan Østgaard
nata dai cartoni animati
La sedia LaLeggera di Riccardo Blumer
Compasso d’Oro nel 1998
La sedia n. 2 di Maarten van Severen
ossessione per il particolare
La sedia Visavis di Antonio Citterio e Glen Oliver Lôw
una sedia atemporale
La sedia Cross Check di Frank Gehry
tutta la filosofia di Gehry in una sedia
La sedia Silver di Vico Magistretti
un importante omaggio alla sedia 811 di Thonet
La sedia Miss Blanche di Shiro Kuramata
l’opera d’arte che deriva dall’abito di Vivien Leigh
La Ply-Chair Open Back di Jasper Morrison
un design sensibile alle tradizioni
La sedia AC1 di Antonio Citterio
la sedia che rese superflue le leve
La sedia per Kiyotomo di Shiro Kuramata
un design poetico e minimalista
La sedia Ghost di Cini Boeri e Tomu Katayanagi
una sfida vinta…alla grande
La sedia Milano di Aldo Rossi
accenni al design tradizionale
La sedia S di Tom Dixon
antropomorfa o zoomorfa che sia, bella lo è di certo
La sedia Well Tempered di Ron Arad
un sorprendente design
La sedia Spine di André Dubreuil
un postmodernismo di rottura
La How High the Moon di Shiro Kuramata
un’opera d’arte dal prezzo proibitivo
La Thinking Man’s Chair di Jasper Morrison
una bellissima storia
La sedia Ko-Ko di Shiro Kuramata
solo lo schienale la rende sedia
La sedia Toledo di Jorge Pensi
una diffusione mondiale
La sedia Sheraton di Robert Venturi
secondo Venturi, “less is a bore” (meno è noia)
“Prima Sedia” di Michele De Lucchi
un’opera d’arte simbolica e figurativa
Le sedie di Donald Judd
opere d’arte numerate e firmate
La sedia Gacela di Joan Casas y Ortínez
incarna la cultura legata ai caffè all’aperto
La sedia Vertebra di Emilio Ambasz e Giancarlo Piretti
la prima sedia ad aver introdotto il concetto di “supporto lombare” ed ergonomia