Mania è una lampada da parete disegnata nel 1963 da Vico Magistretti per Artemide.
Rappresenta una delle prime lampade disegnate dal noto designer italiano ed è stata presentata alla XIII Triennale di Milano (1964), anno in cui inizia la produzione con Artemide (nella collezione Studio Artemide, la prima collezione di lampade artigianali di Artemide, dal 1960 al 1979).
La lampada è costituita da due semisfere (due calotte) parzialmente sovrapposte di diametro differente di policarbonato opalino che si incastrano e poggiano su una piastra in metallo fissata la muro.
Icona del Design moderno, della stessa famiglia fa parte anche la versione chiamata “Grande Mania” disponibile anche in vetro opalino. La versione in vetro opalino ha un tassello in ottone che ne aiuta il sostegno nella parte bassa.
La versione in vetro oltre ad avere un effetto di design sull’ambiente che la circonda rappresenta anche un corpo illuminante naturalmente perfetto, se raffrontata alla versione in policarbonato.
Con questa lampada, il designer manifesta fin da subito l’interessamento per la ricerca di effetti luminosi generati a partire dalla composizione equilibrata di forme geometriche semplici e parzialmente intercambiabili: il diffusore inferiore del modello Grande Mania è infatti lo stesso diffusore superiore usato in Mania.
La differenza tra Mania e Grande Mania è soprattutto dimensionale: il diametro 24 cm diventa 28 cm nella versione Grande Mania e la sporgenza dal muro da 10 cm diventa 14 cm. Nel 1998 la lampada, con misure leggermente differenti è realizzata oltre che in vetro anche in metallo verniciato ed è disponibile con sistema di emergenza.