Il divano Undercover è stato progettato dalla designer svedese Anna von Schewen per Zanotta nel 2014; in realtà dovremmo parlare di una serie e non del solo divano infatti, della stessa collezione c’è anche il letto Coverbed.
La serie presenta un telaio in acciaio con gambe a vista in lega di alluminio lucidato e presenta una sospensione a fascia elastica e un rivestimento in poliuretano.
I cuscini di seduta sono in poliuretano graduato con rivestimento trapuntato e sfoderabile in tessuto o pelle.
I cuscini schienale e i braccioli sono in piuma d’oca nuova al 100%, con rivestimento sfoderabile in due tonalità di tessuto o pelle, che possono anche essere scambiati.
La serie, introduce nel campo degli imbottiti un nuovo concetto di sartorialità: il rivestimento del divano è caratterizzato da una fessura orizzontale nello schienale che svela cuscini imbottiti intercambiabili di diverse tonalità e textures.
Ecco quindi, che il divano diventa personalizzabile, cambiando carattere e stile, confortevole, appare slanciato e leggero grazie ai sottili piedini in alluminio.
Nel particolare, il rivestimento sfoderabile prevede in realtà una fessura orizzontale nello schienale che lascia parzialmente a vista i cuscini imbottiti bicolori, liberamente intercambiabili. Questi, consentono aperte combinazioni cromatiche e di stile.
Undercover, frutto della ricerca tessile di Anna von Schewen, rivela nell’impianto pulito e lineare del divano monoblocco un intelligente dettaglio sartoriale che si fa identità di progetto.
Soluzione talmente risolta da essere declinata immediatamente nel letto Coverbed, dove quarant’anni anni dopo l’assoluto Nathalie di Vico Magistretti struttura, accessori e biancheria tornano a integrarsi in un unico progetto felice.