Riccardo Dalisi, da più di cinquant’anni lavora con fervida e positiva immaginazione mescolando culture popolare e artigianato, tra ricerche plastico/figurative e autoproduzione.
Ricerca e riflessione progettuale, impiego di “tecnologie povere” e tanta libera creatività, un processo ad alto contenuto poetico e sociale, che nell’universo Zanotta ha prodotto alcune figure che non hanno eguali nella storia del design: come Mariposa (1989), una farfalla che aprendo le sue ali diventa una panca dai colori vibranti.
Sicuramente un’opera d’arte accattivante, una farfalla blu le cui ali non appassiranno mai, non importa quante volte saranno sedute.
La panca Mariposa, ha sedile e schienale in acciaio verniciato con interventi policromi dell’autore.
Prodotta in serie numerata e firmata, ciascuna serie è caratterizzata da un diverso soggetto della scultura posizionata sotto il sedile.
Un pezzo di neo-artigianato contemporaneo appartenenti alla collezione Edizioni di Zanotta che raccoglie la tradizione antica dei mobili “preziosi”, ispirati all’artigianato artistico italiano e destinati a valorizzare espressivamente l’ambiente domestico: oggetti d’arredo che si collocano in una zona di confine tra arte e design.
“La prima versione della panca Mariposa era in ferro battuto.
Fu poi modificata da Aurelio Zanotta usando del nastro di acciaio tagliato e verniciato a mano dal sottoscritto.
Ogni pezzo diverso dall’altro…la scabrosità del taglio, quella sottile vibrazione della forma!
L’avventura vissuta con Zanotta mentre si lavorava alle sedute Clessidra, Pavone, Mariposa e al letto Metopa è stata un’esperienza davvero speciale perché si è concretizzato per me un sogno ancor più forte del reale.
È stata la triplice magia di un incontro.
Quello tra l’irrefrenabile creatività napoletana (la mia) e l’assoluta competenza e tenacia dell’imprenditoria brianzola (di Aurelio, innanzi tutto).
È stato anche l’incontro tra l’artigianato di qualità e l’industria moderna, nonché quello tra due uomini innamorati del loro lavoro e con una visione estetica comune, anche se da due punti di vista differenti (architetto e artista l’uno, capitano d’azienda e talentscout l’altro).
Le Edizioni di Zanotta sono un po’ il risultato di questo dialogo e di tanti altri incontri felici.”
Riccardo Dalisi, 2006