L’architetto e designer italo-israeliano David Palterer nasce ad Haifa nel 1949 e si trasferisce Firenze nel ’72, stabilendosi da allora in Italia.
Docente universitario alla Staatliche Akademie der bildenden Künste di Stoccarda, presso la Facoltà di Architettura di Firenze e presso il Politecnico di Milano nel distaccamento di Mantova (dove insegna Composizione architettonica e urbana), ha preso parte a importanti realizzazioni di respiro internazionale.
Suoi i progetti per il Muro del Pianto di Gerusalemme, il nuovo Museo dell’Opera di Santa Maria del Fiore di Firenze (realizzato nel 1999 con Luigi Zangheri nell’ambito del Giubileo) e la cura del padiglione israeliano alla IX Biennale di Venezia di architettura.
Nel 1987, per Zanotta disegna la sedia Fauno, un esercizio che è anche significativa compresenza di diversi temi progettuali.
Il primo senza dubbio è la spiccata razionalità che deriva dall’impiego del tubolare metallico curvato, cromato e lucido; il secondo tema è l’inserimento di forme più dolci, calde e quindi accoglienti determinate da sagome in legno.
Da questa dicotomia nasce per l’appunto la sedia Fauno, una sedia con braccioli che unisce sentire diversi, mondi diversi e storie lontane che rimangono ben distinte ma leggibili, dando vita ad insieme ben delineato.