Nel 2006 BASF, ha chiesto a Konstantin Grcic di elaborare una nuova applicazione per un nuovo materiale termoplastico ad alta portata.
Il risultato è stato la sedia a sbalzo Myto che sfrutta pienamente le proprietà del materiale con il suo elegante passaggio tra le diverse sezioni e le sue perforazioni retiformi.
Entrata in produzione nel 2008 per la ditta Plank, il designer tedesco Konstantin Grcic ha utilizzato la tipologia della sedia a sbalzo per una delle sue sedute più famose.
La sedia a sbalzo è sinonimo dell’inizio del design moderno dei mobili e Myto è stata concepita come stampaggio ad iniezione di plastica monoblocco
Ha progettato quella che è (in termini di costruzione formale) una sedia unica sfruttando appieno le straordinarie proprietà del materiale usato.
Infatti, Konstantin Grcic è riuscito a reinterpretare il tema della sedia a sbalzo con una nuova tipologia di plastica chiamata Ultradur High Speed.
Dal punto di vista chimico, questo materiale appartiene alla famiglia del polibutilentereftalato (PBT).
La particolare resistenza e l’elevata scorrevolezza della plastica PBT chiamata Ultradur High Speed ??consentono una struttura straordinariamente stabile in cui il sedile e lo schienale si adattano perfettamente alle loro perforazioni a rete.
Partendo da un modello di cartapesta, ha definito il progetto di Myto, realizzando una seduta a sbalzo, impilabile, totalmente riciclabile, pulitissima nella linea e dalla seduta spaziosa.
La forma è sinuosa e la continuità del segno, che rinuncia all’appoggio delle gambe posteriori, è un richiamo evidente alla “Panton Chair“, prima sedia in blocco unico di resina plastica, progettata da Verner Panton nel 1959.
“Normalmente occorrerebbero dai due ai tre anni per sviluppare una sedia”, afferma Grcic. Ma con il dialogo costruttivo tra coloro che sono coinvolti nel progetto, la sedia è stata immessa sul mercato dopo poco più di un anno di pianificazione e produzione. “Questo livello di efficienza non ha precedenti. Realizzare progetti in un gruppo di esperti in così poco tempo è visionario nel campo del design”, afferma Grcic.
La costruzione della sedia si basa su un telaio di supporto che si dissolve perfettamente nelle perforazioni a rete del sedile e dello schienale.
Nel maggio 2008 MYTO è stato ufficialmente selezionato nella collezione permanente del Museum of Modern Art (MoMA) di New York.
Nel 2011 è stato insignito del Compasso D´Oro dall’ADI (Associazione per il Disegno Industriale).