Biagio probabilmente è tra le lampade più belle mai costruite, un pezzo di storia del design italiano conosciuto in tutto il mondo.
Un pezzo storico e molto prezioso, Biagio è una lampada da tavolo a luce diretta progettata da Tobia Scarpa nel 1968 ed è a catalogo Flos.
E’ una vera e propria icona del design moderno, ottenuta attraverso la lavorazione di un unico blocco di marmo italiano bianco di Carrara tipo statuario fino ad ottenere le sue caratteristiche linee sinuose e scultoree.
Una vera e propria scultura che rappresenta il lusso attirando nel contempo l’attenzione grazie la sua forma unica caratterizzata da curve brillanti.
La lampada Biagio emette una luce morbida direzionale, pesa 7 Kg ed è assolutamente fuori dal comune oltre che importante.
Una presenza di forte impatto in qualunque ambiente: una lampada importante sia spenta che accesa.
Di giorno il marmo bianco brilla e l’effetto è di grande delicatezza, quando la accendi sembra che non illumini, ma parli!
La luce che trapassa il marmo e ne caratterizza la sua trasparenza enfatizzando le venature naturali dona alla lampada un effetto artistico, poetico e unico, rendendo ogni pezzo è unico e irripetibile!
Una lampada di eccezionale bellezza, elegantissima, unica per la scelta del pregiatissimo marmo di Botticino e dalla sagoma affascinante e moderna.
Per le sue linee, le forme, le tecniche utilizzate sembra impossibile credere che sia stata prodotta negli anni ’70 ma il genio visionario di Tobia Scarpa ci ha realmente regalato questa icona del design in grado di sorprendere ancora oggi.
La forma estremamente particolare di questa lampada ci dona due punti luce che le permettono di illuminare in modo diretto e importante lo spazio nel quale si trova.
Le curve morbide giocano a contrasto con la solidità del marmo e sembrano disegnare il profilo delle antiche conchiglie fossili come se fossimo in presenza di una luce spontanea e primordiale.
La lampada Biagio dell’azienda italiana Flos è in grado di suscitare emozioni ed immagini lontane e di rendere estremamente personale lo spazio nel quale si trova.