Le posate e ciotole per insalata di Carina Seth Andersson

Il design scandinavo è da lungo tempo interessato a bilanciare e contrapporre armoniosamente i rigidi panorami nordici con oggetti caldi e imperniati sull’uomo, che si tratti di tessuti allegri, di belle lampade o di pezzi di arredamento comodi e in grado di avvolgere e accogliere il corpo.

La designer Carina Seth Andersson, nativa e residente a Stoccolma, ha continuato nel solco di questa tradizione progettando nel 1997 un set di insalatiere, recipienti e utensili creati originariamente per l’azienda finlandese Hackman di prodotti per la casa.

Invece di ricorrere al lessico usuale del design “classico” svedese, quello che potrebbe essere definito “la trappola del tek”, ha progettato qualcosa di un po’ più robusto e più freddo.

Perchè i suoi recipienti potessero infatti accogliere sia alimenti caldi sia alimenti freddi, Seth Andersson li ha progettati in due strati di acciaio inossidabile.

La camera d’aria che si crea tra i due strati mantiene fresca l’insalata e calda la pasta, consentendo di prendere in mano i recipienti senza problemi in relazione alla temperatura del contenuto.

Le pareti dal doppio spessore e una superficie spazzolata satinata conferiscono sia alla ciotola più larga (di 10 centimetri per 34) sia a quella più alta (di 14 centimetri per 26) un profilo caratteristico e raffinato.

A questo punto, si potrebbe supporre che Seth Andersson abbia omesso del tutto di tenere in considerazione la tradizione scandinava legata all’uso del legno, ma alle ciotole sono abbinate posate di betulla chiara.

Con un elegante riferimento a questo classico legno modernista scandinavo, dunque, Seth Andersson ha creato due posate di servizio sinuose, con le estremità oblunghe, una aggraziatamente più concava, l’altra che incorpora una paletta a losanga.

Le posate di betulla e le ciotole in acciaio inossidabile si sposano parlando un linguaggio di opposti, tra metallo e legno, tra freddo e tiepido, tra spesso e sottile.

Un elemento di design che passa quasi inosservato esprime il controllo da parte di Seth Andersson dei dettagli e rivela quasi un leggero senso dell’umorismo.

Anche se le posate di betulla appaiono delicate a confronto con le ciotole, in realtà godono della medesima forza e stabilità dell’acciaio.

Il set è statao a catalogo Hackman.

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