Vincitori del premio per il miglior design giapponese del 2002, quando furono presentati sulla scene gastronomica internazionale come alternativi alla coltelleria europea di stile tradizionale, i coltelli Global fecero sensazione.
Al designer industriale Komin Yamada era stato commissionato il design di un coltello radicalmente superiore da prodursi con i migliori materiali e rispondente ai requisiti del design più moderno.
Il risultato fu un coltello di avanguardia, il Global del 1982.
Yamada aveva avuto a disposizione per la sua ricerca un budget generoso e questo gli permise di arrivare al design innovativo di un coltello da chef di tale livello, nell’aspetto e nella performance, che attraeva alto stesso modo il mercato dei cuochi professionisti e quello casalingo.
Le lame sono costruite in acciaio inossidabile di alta qualità (molibdeno/vanadio) temperato e indurito a freddo, tecnica permette di realizzare lame con tenuta di filo superiore a qualunque altro acciaio e resistenti alla ruggine, alle macchie e alla corrosione.
Il design di Yamada rispondeva a tre influenze essenziali: il design italiano, la robustezza tedesca e la precisione.
Il coltello Global è stato concepito come il “coltello che consente di sentire come con il proprio tatto” e, richiamandosi alla tradizione, in questo caso le spade dei samurai, ogni lama è soppesata con attenzione per renderne perfetto l’equilibrio nella mano.
I profili regolari e la sua realizzazione senza giunte evitano qualsiasi accumulo di sporcizia o di alimenti, e offrono una igiene e una sicurezza assolute, che li rende per questo aspetto coltelli da cucina non plus ultra.
Dal punto di vista della funzionalità, i coltelli Global esprimono appieno il dogma arte e artigianato, vale a dire, un design che passe dalla bellezza dei materiali.
Nei coltelli di Yamada, la bellezza della forma si abbina alla bellezza del colore metallico.
Il design riproduce la forma che il materiale assumerebbe naturalmente e la ricerca di Yamada sfocia in una soluzione elegante e semplice.
Non vi è alcun materiale superfluo e la forma rotonda e grossa del manico invita a impugnarlo.
Una ulteriore prova dell’ingegno di Yamada è il design della punteggiatura nera sul manico, i “puntini neri” di 2 millimetri di diametro, che evitano un manico “troppo liscio” o “troppo freddo” e che risultano in una firma decorativa l’effetto pratico con cui si garantisce una tenuta ferma e piacevole.