Alla metà del secolo scorso le caratteristiche che definivano l’uomo d’affari di classe e buon gusto includevano una gamma molto ristretta di scelte: tessuti blu, marroni o grigi, pellami marroni o neri, una camicia bianca o di un colore pastello, minime modifiche all’onnipresente completo giacca e pantaloni.
I materiali definivano lo status di una persona, e gli accessori ne confermavano la posizione.
Fu dunque in questo contesto, tra un mare di valigette di pelle nere o marrone, che la valigia Topas della Rimowa fece la sua comparsa nel 1950.
Rimowa aveva iniziato nel 1937 a introdurre l’alluminio nella struttura dei bagagli che fabbricava, un anno dopo che l’Aluminum Newsletter aveva annunciato che “l’Alluminium è diventato il metallo di un’epoca nuova e più veloce”.
La valigetta Rimowa, come pure il resto dei bagagli a essa imparentati, dichiaravano di essere i nuovi simboli di un’élite, spiccavano come fulgidi fari argentei nell’oscurità, emblematici e all’avanguardia quanto un nuovo jet pronto a decollare sulla pista.
Creata a Colonia da Richard Morszeck, figlio del fondatore della Rimowa, Ia Topas, con le sue caratteristiche nervature che servivano a irrobustire la struttura ultraleggera del suo guscio di alluminio-magnesio, abbinava alla bellezza dell’età delle macchine le caratteristiche che continuano a distinguerne il design.
Concepita per sopportare condizioni estreme quali umidità, caldo tropicale, freddo polare, questa valigetta comprende una parte interna rimovibile, formata da tasche per penne e biglietti da visita, e scomparti portadocumenti.
Con due serrature a combinazione e un grande scomparto centrale fornito da manici robusti per tener fermo il contenuto, la valigetta costudisce al sicuro tutto ciò che vi si ripone.
E’ conforme agli standard per i bagagli a mano previsti dalla IATA, e ha maniglie di pelle e piedini su due lati per facilitarne il trasporto sui lunghi voli.
Con una garanzia di cinque anni, la valigetta Topas continua a essere un articolo molto ricercato da chi viaggia molto.
Dopo essersi costruita un nome nel mercato delle borse da viaggio per oltre un secolo, Rimowa ha rilanciato la sua sfida, ricorrendo all’impiego del policarbonato, rendendo la valigia più leggera e più robusta, più bella e più facile da trasportare.
Nondimeno, la particolarità del guscio esterno di alluminio a coste della Rimowa, continua a distinguere la Topas da qualsiasi altra valigia.