Nei 1937 dando seguito al positivo esito di un test di mercato effettuato in Scozia, la Rowntree di York lanciò nel Regno Unito dei nuovi dolciumi, chiamati Chocolate Beans.
L’anno successivo questi vennero ribattezzati Smarties, e commercializzati nel famoso tubo cilindrico. Da allora gli Smarties sono diventati uno dei più diffusi marchi di confetteria per bambini.
Gli Smarties si ispiravano direttamente ai dragées, i tradizionali dolci francesi che la madrina offriva agli invitati al battesimo.
I dragées erano in origine mandorle ricoperte da un duro strato di zucchero, ma successive variazioni prevedevano invece un cuore di nocciola e cioccolato rivestito con zucchero blu e rosa.
Gli otto colori originali degli Smarties (rosso, giallo, arancione, verde, malva, rosa, marrone chiaro e marrone) restarono immutati sino al 1989, anno in cui il banale marrone chiaro fu abbandonato e sostituito, con grande fanfara, dallo Smartie blu: alcune ricerche hanno comunque dimostrato che it colore prediletto dagli amanti degli Smarties è l’arancione.
In passato, nell’ambito di esperimenti compiuti sui diversi gusti, è stato collaudato anche uno Smartie marrone chiaro al sapore di caffè e uno marrone scuro alla cioccolata.
Alla fine della seconda guerra mondiale, con la ripresa della produzione, gli Smarties furono fatti con semplice cioccolata, per via della carenza di latte.
Il classico tubo cilindrico è un’icona del packaging, e le sue estremità in plastica colorata, ciascuna delle quali riporta in rilievo una lettera dell’alfabeto, si sono dimostrate un valido sussidio per l’ortografia.
Nel 2002 la confezione subì una leggera modifica con l’introduzione della scritta Smarties in a can (Smarties in lattina), un tentativo di cogliere l’abitudine del bambini di “bere” i confettini.
Più controversa si e rivelata l’introduzione, nel febbraio del 2005, dell’Hexatube, un tubo a sei lati con cui la Nestlé, attuale produttrice degli Smarties, ha rilanciato la confezione tradizionale per la prima volta dal suo lancio originario, avvenuto nel 1938.