Nell’ambito del design di mobili, l’architetto danese Mogens Koch fu fortemente influenzato dal lavoro di Kaare Klint: come Klint, prestava particolare attenzione a evitare soluzioni artificiose, preferendo un approccio sobrio basato sul miglioramento di modelli già esistenti e sull’uso di materiali tradizionali.
La sedia pieghevole MK di Koch, come quella di Klint, si ispira chiaramente alla sedia adoperata per le campagne militari, ma presenta somiglianze anche con la sedia da regista.
In questa sua creazione, nonostante questo tipo di approccio storicistico, Koch riuscì a maturare una soluzione elegante e inedita per il suo design, con l’obiettivo di risparmiare più spazio possibile.
Anche se si era ispirato alle sedie da campo, ii punto di partenza dell’innovativo design della sedia di Kock era stato in realtà lo sgabello pieghevole con sedile in tessuto, il medesimo che aveva ispirato Klint per il suo sgabello Propeller (1930).
E proprio tale sgabello a costituire la parte centrale della sedia, stretta agli angoli da quattro gambe, due delle quali più alte e unite tra loro da una striscia di tessuto che forma lo schienale.
Per tenere insieme il tutto, proprio sotto la seduta di tessuto, nella parte dello sgabello, intorno a ciascuno dei pali sono fissati quattro anelli di metallo.
In questo modo la sedia può essere piegata e chiusa, ma al tempo stesso si evita che il sedile ceda sotto il peso di chi vi si siede quando e adoperata.
Originariamente, la MK fu progettata nel 1932 per un concorso sul terra dell’arredamento per le chiese: non fu tuttavia subito messa in produzione per la mancanza di un produttore fino al 1960, quando fu accordata all’azienda Interna la licenza per realizzarla insieme a tavoli di grandi e piccole dimensioni, basati sullo stesso principio.
Tutto il set venne allora reclamizzato per un uso in esterni.
Anche gli altri pezzi del set erano pieghevoli e abilmente progettati per incastrarsi gli uni negli altri, alto scopo di risultare il meno ingombranti possibile quando dovevano essere riposti.
Nell’insieme, i vari pezzi formano l’unico set di mobili da campeggio buoni per essere utilizzati dagli esteti più esigenti.
La sedia MK è a catalogo da Carl Hansen & Søn.