Tutto nasce nel 1930 quando Oreste Zanatta fonda una piccola bottega specializzata in scarponi da lavoro, che nel 1960, ad opera del figlio Giancarlo Zanatta, diventa ufficialmente il Calzaturificio Tecnica SpA.
All’inizio degli anni settanta, i fratelli Zanatta, lanciano una calzatura informale e da riposo.
Ispirati all’abbigliamento degli astronauti sbarcati sulla luna nell’estate del 1969, i Moon Boot sono allo stesso tempo un’intuizione tecnica e imprenditoriale, quanto un fenomeno di moda e di costume.
Interpreti perfetti di un turismo invernale divenuto fenomeno di massa, i Moon Boot sono semplici, allegri, economici.
Tre soli componenti: suola, rivestimenti e imbottiture sintetici, lacci, i Moon Boot sono pratici e unisex, hanno la calzata ambidestra e poche misure the coprono diverse taglie.
Colorati e decorati da una grande scritta applicata sul collo della scarpa, i Moon Boot non sono solo un’intuizione fortunata, ma rappresentano uno dei primi casi in cui e il design a dettare le regole della moda.
Moon Boot, il doposci con il rivesimento esterno in nylon impermeabile, gommapiuma come isolante termico, suola ovale e antiscivolo, è diventato un’icona del ventesimo secolo, con oltre 30 milioni di paia vendute.
Nel 1985 Tecnica entra nel mercato della calzatura outdoor, diventandone in breve uno dei player principali grazie all’acquisto, nel 1993, del marchio tedesco Lowa, punto di riferimento del settore in Germania e in Europa in generale.
Nel 2002 l’acquisizione di un altro marchio top del mondo neve, Nordica, trasforma il Gruppo Tecnica nel primo produttore al mondo di scarponi da sci.
Nel 2003 la gamma di prodotti si amplia con l’arrivo di Rollerblade, primo produttore al mondo di pattini in linea e riferimento al punto da aver dato il proprio nome ad una intera disciplina sportiva.
Ultimo arrivo, nel 2006, un altro marchio storico nel mondo dello sci, quello dell’austriaca Blizzard, che rafforzò così la leadership internazionale nel settore.
Il presidente del Gruppo è Alberto Zanatta, figlio del fondatore Giancarlo, che oggi è presente come consigliere.