Ritzwell è un marchio giapponese di arredamento d’interni fondato nel 1992 da Toshiaki Miyamoto a Fukuoka con lo scopo di creare mobili dall’elevato comfort e dalla raffinata eleganza, realizzati con materiali di alta qualità e preziosi dettagli artigianali, capaci di coniugare la cultura e la sensibilità giapponesi con un design minimalista di gusto internazionale.
Quest’anno, Ritzwell ha riproposto la poltrona JK Easy Chair Jun Kamahara, assente dal catalogo dell’azienda giapponese da 15 anni, quindi siamo di fronte ad un caso di re-design in puro stile minimalista: una forma essenziale e decisa, quasi archetipica e per questo ancora attualissima, oggi rinnovata grazie all’introduzione di nuovi colori e materiali scelti per durare a lungo e accompagnare le persone per tutta la vita.
Di certo non passa inosservata.
La poltrona JK Easy Chair di Ritzwell, disegnata da Jun Kamahara, ha una forma essenziale e decisa rinnovata attraverso i nuovi materiali e colori come il rosso e il bronzo.
Il sottile telaio tubolare in acciaio inox sostiene la seduta in cuoio; lo schienale è formato da fasce di cuoio a cui sono fissati i grandi cuscini.
Formata da una sottile struttura tubolare in acciaio inossidabile che sostiene una seduta in pelle profonda, ha lo schienale realizzato con strisce di pelle imbottite con ampi cuscini, che sono stati appositamente progettati per ospitare delicatamente i fianchi della persona e fornire un comodo supporto per la schiena.
Il comfort garantito da questa sedia è quasi sorprendente considerando l’aspetto altamente grafico dell’oggetto.
Tutti i materiali e le finiture sono stati scelti per la loro capacità di diventare più belli invecchaindo e acquisire così la famosa “glassa del tempo” (furubi in giapponese).
I colori sono quelli che riprendono le tonalità tradizionali giapponesi come il rosso e il bronzo, colori che scaldano visivamente l’acciaio della struttura grazie a una sofisticata verniciatura molto sottile, mentre una morbida pelle riveste i braccioli donando una piacevole sensazione al tatto.
Il fascino della JK Easy Chair, infatti, nasce proprio dall’incontro tra il design contemporaneo e la tradizionale profonda riflessione sullo scorrere del tempo della cultura giapponese: per una quotidianità abbellita dall’amore per la qualità e la cura minuziosa dei dettagli.