La linea di posate in argento Continental fu primo modello di grande rilievo a uscire dal Iaboratorio dell’argentiere danese Georg Jensen, che alla sua morte, avvenuta nel 1935, fu ricordato da un lusinghiero articolo del New York Herald Tribune come il “miglior argentiere degli ultimi 300 anni“.
Le posate meticolosamente prodotte a mano da Jensen sono diventate sinonimo di prodotto di lusso, anche se all’epoca del suo primo laboratorio di gioielleria a Copenhagen, nel 1904, la sua attività poteva essere considerata al contempo di nicchia e rivoluzionaria.
Con un apprendistato in oreficeria e scultura alle spalle, Jensen prese le distanze in modo diretto dal gusto dell’epoca, caratterizzato da decorazioni romantiche, motivi tradizionali e pura ostentazione, e abbraccia invece lo stile d’avanguardia dell’Art Nouveau, con le sue semplici forme vegetali e un approccio del tutto artigianale alla produzione.
La linea Continental e stata una delle più famose e durature dell’azienda, e dopo quasi un secolo è tutt’ora in produzione.
La sobrietà è la caratteristica peculiare di questa linea di posate, che fa uso di una semplice decorazione e di una delicata superficie lavorata a sbalzo per coltelli e forchette, che risultano sensuali e scultorei al tempo stesso.
II design di Jensen rende inoltre un omaggio agli utensili tradizionali di legno degli artigiani danesi, che per secoli avevano lavorato a domicilio.
Jensen contribuì fattivamente a definire l’aspetto del design scandinavo del XX secolo attingendo a tradizioni locali danesi e infondendo in esse una logica di design progressista.
Jensen ebbe inoltre un ruolo fondamentale nella transizione dall’Art Nouveau al design dell’Art Deco, aggiungendo già nel 1915 forme geometriche molto decise all’esistente repertorio di sinuosi motivi vegetali.
L’abilità artigianale di Jensen gli valse l’attenzione di William Randolph Hearst, grande magnate della carta stampata e collezionista d’arte, che all’Esposizione Internazionale Panama-Pacifico di San Francisco nel 1915, rimase talmente colpito dalla sua raffinata artigianalità da comperare tutti gli articoli presenti.