Il paravento rappresenta quella tipologia di arredamento formalmente sopravvissuta alla fine della sua stessa funzionalità: “Spogliarsi dietro un paravento?”, “Schermare un’alcova con un paravento?”. Alquanto improbabile oggi.
Intatta è rimasta invece la bellezza di un oggetto composto da più piani articolati nello spazio, da superfici “di puro piacere”.
I fratelli Bouroullec accentuano quest’aspetto utilizzando un unico materiale, il vetro, in speciali colorazioni e rigature: lo sguardo viene parzialmente schermato, ma la luce attraversa le lastre con effetti del tutto particolari.
Ronan & Erwan Bouroullec nel 2018, hanno progettato per Glas Italia un paravento chiamato Rayures.
La libertà compositiva di queste pannellature, con finitura traslucida, permette di realizzare strutture che schermano, separano e al contempo creano isole di intimità e riservatezza, filtrando e restituendo la luce in maniera poetica e surreale.
Il paravento componibile è composto da pannelli incernierati, realizzati in cristallo Flutes stratificato e temperato negli speciali colori giallo e lilla, in finitura neutra o nella gamma dei “Cristalli trasparenti colorati”.
E’ disponibile anche uno specchio posizionabile ad una estremità della composizione.
Le venature del cristallo sono orizzontali o verticali, a seconda del formato del pannello, le cerniere sono in ottone cromato antracite.
La venatura del vetro è orizzontale o verticale in base alle dimensioni del pannello e le cerniere sono in ottone cromato antracite.
Pannelli che sono veri elementi di design che abbandonano il mondo dell’immaginazione per tagliare e delineare gli spazi in cui vivono.
Pannelli che presentano finiture neutre e traslucide e, giustapposte per creare suggestivi paesaggi domestici, gli oggetti fungono da partizioni compositive, separando e producendo angoli di intimità, elementi che sembrano sfidare la forza di gravità.