Passiflora è stata progettata da Superstudio nel 1966 ed è a catalogo Poltronova.
Superstudio è noto per i suoi atteggiamenti libertini e concetti di design sperimentale, messi in evidente pratica in questa straordinaria lampada.
Esplorando la linea sottile tra praticità e bellezza degli oggetti, la lampada Passiflora di Superstudio ha certamente colmato il divario.
Da un prototipo in cartone dipinto per la mostra “Superarchitettura” (dicembre 1966), manifesto del Radical Design, ha origine l’apparecchio per illuminazione Passiflora.
Il cartone è stato sostituito da un materiale trasparente alla luce, trasformando Passiflora in un troco di colonna luminoso: una colonna la cui sagoma deformata oscilla tra il naturale e l’artificiale, in un gioco di allusioni e ambiguità, corrispondente alla dichiarazione d’intenti di Superstudio, riassunta nel testo “Design d’invenzione e design d’evasione”.
È tra gli oggetti manifesto del Radical Design, una lampada che oscilla tra l’artificiale e il naturale.
Simbolo di libertà espressiva, nasce come la fusione di una colonna che si deforma e un fiore delicato che si inclina verso terra.
Il risultato è un oggetto luminoso e fantasioso, dove si mescolano suggestioni sensoriali e cromatiche.
Una lampada da tavolo o da terra moderna davvero unica con una forma alquanto accattivante.
L’ispirazione per la lampada deriva ovviamente dalla Passiflora, un delicato fiore della passione che si eleva a partire da un angolo della base.
Passiflora emette una luce ambientale delicatamente diffusa che crea un’atmosfera speciale.
La lampada Passiflora fa parte della collezione di design permanente presso il Centro Pompidou di Parigi. È ampiamente riconosciuta come una delle più importanti lampade di design del 20° secolo.