B&B Italia, (allora C&B Italia), per Mario Bellini è stata una vera e propria “Industria per il Design” che ha offerto all’allora giovane architetto e designer terreno fertile per i primi progetti fortemente innovativi: come Amanta nel 1966, anno di fondazione dell’azienda.
La soluzione della scocca separata dalla parte imbottita e realizzata in materiale plastico (per cui l’azienda si dota di una pressa da 1500 tonnellate) definisce il nuovo standard delle sedute di nuova generazione ed anzi trasforma un elemento tecnico, da nascondere allo sguardo, in un elemento fortemente espressivo e caratterizzante.
La seduta con scocca portante in poliestere stampato e fibra di vetro su cui si fissano i cuscini con un sistema di perni filettati. Riattualizza lo schema della seduta Barcelona di Mies van der Rohe.
Amanta è un arredamento funzionale, ciò che di primo acchito colpisce in particolare è l’ampia gamma della membrana lucida di plastica, Bellini ha approfittato del carattere fluido di questo materiale per creare una forma scultorea, un vero e proprio segno.
Una caratteristica interessante è anche la fessura lungo il centro dietro, aggiunta per aumentare la capacità di resistenza senza forza di rafforzamento.
Come i piedi di gomma sferici che, massimizzano l’elasticità e alleggeriscono l’aspetto generale della sedia.