Stefano Giovannoni è uno specialista nel reinventare tipologie considerate intoccabili dalla maggioranza degli altri designer.
Nel 2002, aggiornato poi nel 2010, progetta per Alessi questo straordinario bagno, che ha contribuito a rivoluzionare l’intero settore.
La grande novità del bagno Alessi è l’eliminazione delle due protuberanze degli attacchi a muro e a pavimento, che caratterizzano normalmente i sanitari.
II riferimento per questi oggetti monolitici è dichiaratamente il sasso: l’unica operazione di progetto sta nella sezione, che Giovannoni opera parallelamente alla linea di terra.
II lavabo ha la caratteristica di essere il primo realizzato in ceramica in un pezzo unico, fondendo bacino e colonna.
Come sassi bianchi levigati dallo scorrere dell’acqua, questi oggetti forti e comunicativi, rinnovano in maniera originate la stanza da bagno, donandole una nuova unitaria immagine, curatissima in ogni suo particolare.
Nonostante il prezzo alto, dovuto alle caratteristiche degli oggetti, la collezione ha ottenuto un ottimo successo di vendite, ben oltre le previsioni del marketing.
II progetto riunisce, attorno ad Alessi, i saperi delle più importanti aziende europee del settore: la svizzera Laufen per i sanitari, la finlandese Oras per la rubinetteria e I’italiana Inda per I’arredobagno, gli accessori e il box doccia.
Nel 2010 Alessi presenta l’evoluzione del progetto, con Laufen e Oras, inserendo nuovi elementi in ceramica, nuovi arredi in legno e nuovi rubinetti (tra cui un nuovo miscelatore touchless) che vanno ad arricchire II progetto originate.
Nel complesso il bagno Alessi conta ben 120 oggetti: una delle famiglie più complete di arredi per il bagno mai prodotti a livello industriale.
Il bagno Alessi One è considerato una pietra miliare nell’evoluzione del design nell’arredo del bagno, caratterizzato dalle forme originali, immaginazione scintillante ed un pizzico di eccentricità.
Pluripremiato, il bagno Alessi rappresenta una nuova definizione estetica del bagno: icona del design è il lavabo monoblocco (confidenzialmente chiamato Tam-Tam) per la sua somiglianza con lo strumento musicale.
Colato in un unico pezzo, questo oggetto ceramico dall’aspetto organico traspira sensualità ed è considerato uno degli elementi per il bagno più caratterizzanti che esistano.
Gli altri prodotti come i lavabi, le vasche coordinate, i piatti-doccia ed i sanitari nell’insieme dialogano con gli stessi aspetti di “design sensuale” e definiscono uno stile che è stato definito “femminile” in questo programma-bagno.