Nata dalla combinazione di oggetti d’uso quotidiani diversi, la fruttiera-scolatoio realizzata da Achille Castiglioni nel 1995 per Alessi risponde anche all’apprezzamento del pubblico per la finitura lucida.
Usando il proprio dialetto, Castiglioni infatti suggerisce “Cinc ghèi pussee, ma luster” (cinque lire in più, ma lucido).
Un piatto d’appoggio rotondo, un fusto da impugnare e un catino tutti in alluminio colorato a forno con resine epossidiche, grigio e antracite, formano la grande coppa in cui alloggia un cestello in rete d’acciaio: munito di due manici, consente di lavare la frutta sotto l’acqua corrente, per poi riporla nella coppa e servirla a tavola.
La fruttiera/scolatoio AC04 nasce dalla capacità progettuale di un maestro curioso come Achille Castiglioni, attento alle funzioni degli oggetti e alle esigenze del pubblico.
Realizzata in acciaio inossidabile 18/10, la fruttiera/scolatoio è un oggetto pratico e maneggevole, perfetto da utilizzare in cucina ma anche da portare direttamente in tavola.
Achille Castiglioni ha creato la fruttiera/scolatoio rispondendo a due requisiti, per lui fondamentali: fornire la soluzione pratica di piccoli problemi nello stare a tavola, magari con una intelligente innovazione funzionale, e soddisfare il gusto del pubblico.
Una piccola intelligente trovata per interpretare in maniera utile creativa i gesti quotidiani dello stare a tavola.
Nello stile rinnovatore di Achille Castiglioni e la complicità di Alessi, azienda storica del design italiano applicato agli utensili per la casa.
Una curiosità: l’originale oggetto è valso al designer il premio Conseil National des Arts Culinaires de Paris per giovani creatori.
Nel centenario della nascita di Achille Castiglioni nel 2018, Alessi ha prodotto in 999 unità una versione speciale della fruttiera/scolatoio con rivestimento in PVD, rame.