Anche in questo caso è importante evidenziare la capacità del designer inglese di rapportarsi col know how delle aziende con cui collabora.
Ispirandosi, a detta di Ron Arad, a certi oggetti-scultura di Andrea Branzi, realizzati dalla sovrapposizione “instabile” di piatti di porcellana, coppe o bicchieri in vetro, il designer realizza per Serralunga questo vaso bianco in resina che più che un vaso, è una raffinata scultura.
Riprendendo I’effetto a soffietto già sperimentato nei Bouncing Vases del 2000, Arad innova ulteriormente la tipologia rotazionale.
Riesce a creare una struttura a doppio strato che può essere schiacciata e regolata ad altezze diverse grazie a una camera d’aria interna, avvalendosi dell’uso del software per la definizione della forma dell’oggetto e del controllo della stabilità.
Ron Arad è stato il primo designer a utilizzare le tecnologie di prototipazione rapida a fini creativi; solo la restituzione in digitale data dal software delle superfici non euclidee garantisce l’effetto scultoreo e organico di questi oggetti.
Top Pot è un vaso per ambientazioni outdoor ed è illuminato; grazie alla sua caratteristica superficie quando è illuminato riesce ad infondere nell’ambiente circostante dei giochi di luce che lo caratterizzano ulteriormente.
Vaso dall’elevata stabilità e di mutata forma estetica, vincitore del Premio Design Press-Award ICFF New-York.
Un vaso, sicuramente avveniristico e rivoluzionario nel suo genere che sarà infondere particolare carattere al giardino. Di sicuro non passerà inosservato ai più.