I designer Karl Odermat e Franz Hero hanno fondato il Team Form AG a Hinwil, in Svizzera, nel 1964, in una ex-filanda ristrutturata nelle zone montane di Zurigo. Il Team Form AG, si è imposto a livello internazionale grazie ai loro prodotti diventati dei classici moderni. La loro filosofia è quella di un design che lega qualità all’uso di tecnologie moderne, riflettendo l’era di ideazione del prodotto.
Nel 1972 per la ditta tedesca Cor, progettano Trio, un divano componibile, nel quale i braccioli sono semplicemente appoggiati per permettere di trasformare con facilità il divano stesso in uno scenario per il relax (molto in voga nei primi anni settanta). Le parti inferiore dei braccioli hanno un rivestimento simile a una pelliccia che aderisce come un velcro, così da impedire che scivolino via. I designer l’hanno definito “effetto pelle di foca”.
Grazie alle sue forme semplici, questo divano anche se sarebbe meglio chiamarlo “sistema” si integra perfettamente in ogni ambiente; la doppia cucitura esterna conferisce a Trio un carattere distintivo, rappresentando la sua lavorazione elaborata e di alta qualità.
Flessibile, con soli tre elementi base ((sedile, schienale, bracciolo), Trio può creare innumerevoli luoghi preferiti o interi paesaggi sui quali sedersi, inoltre, è sufficiente aprire la cerniera esterna discretamente nascosta, allentare la parte superiore e piegare il pezzo superiore del divano e si ha a disposizione un ampio letto matrimoniale.
Con pochi movimenti e poche impugnature e con i soli tre elementi sopra riportati, è possibile realizzare un numero infinito di varianti possibili: aggiungi un paio di sgabelli e hai una comoda area reclinabile, perfetta per cullarti in una pigra domenica, oppure un insieme di sedute rilassanti per un cocktail party o, perchè no, un divano molto lungo sul quale persino i parenti che litigano possono essere tenuti a una certa distanza. Tutto si combina così bene.
Se si considerano tutte le opzioni offerte da Trio, è davvero difficile immaginare un mobile più adatto alle nostre vite indaffarate. L’elemento base del Trio è lungo esattamente un metro e profondo un metro e tutti gli altri elementi si allineano con esso.
Un sistema modulare incredibilmente morbido, conveniente e semplicissimo. All’interno, Trio ospita anche una vera rete a doghe e un guardolo a impatto, che facilita la rimozione e la pulizia di tutti gli elementi di seduta.
Nel 2015, l’altezza del sedile e la profondità del sedile sono state adattate ai giorni nostri, ma il principio del design di TRIO rimane senza tempo, perché i tre moduli base (sedile, schienale, bracciolo) non sono saldamente collegati e possono essere modificati in pochi passaggi per poter creare nuove configurazioni più e più volte.
Il Trio di oggi è ben lungi dall’essere un modello retrò. Sono state intenzionalmente mantenute alcune delle caratteristiche originali, come la forma di base, il design e i dettagli caratteristici come la doppia cucitura esterna. Lo sviluppo della tecnologia ha permesso di rivestire le parti inferiori degli schienali in modo tale da mantenere la loro forma in modo affidabile ed elegante, indipendentemente dal materiale utilizzato.