Un nome onnipresente nel mondo dell’architettura e del design contemporanei, Philippe Starck ha creato di tutto, dagli interni degli hotel e agli yacht di lusso agli spazzolini da denti.
Eppure, per ogni progetto nel suo portafoglio diversificato, Starck ha mantenuto uno stile di firma immediatamente riconoscibile: un look dinamico, elegante, fluido e arguto.
Non è da meno lo sgabello Sarapis, progettato nel 1986 per ditta italiana Driade, uno sgabello dalle linee minimali, la cui estrema rigidezza è rotta dalla curca che sostiene il piccolo schienale e dalla barra (arcuata) sulla quale appoggiare i piedi.
Queste sono le uniche due curve presenti nell’estremamente lineare sgabello, curve che contribuiscono a dare un minimo di movimento alla seduta stessa rompendone la verticalità.
Anche la seduta è realizzata in una fitta maglia di acciaio traforata da tantissimi quadratini che enfatizzano il rigore complessivo del pregevole prodotto.
In tubolare grigio, con una seduta in rete d’acciaio si è fatto via via strada diventando un’icona di design internazionale. Un design funzionale e minimalista ancora attuale.
Della stessa serie faceva parte anche la sedia; i due prodotti non sono più in produzione.