Gli esordi di Ron Arad, protagonista del design inglese negli anni ottanta, avevano seguito la via provocatoria del minimalismo e del ready made.
Arad raggiunse infatti la notorietà con la sedia Rover, realizzata con vecchi sedili in pelle prelevati da modelli della famosa casa automobilistica inglese e fissati su di una base di acciaio tubolare.
Ma gli arredi più interessanti sarebbero arrivati con la sperimentazione dell’acciaio temperato, con il quale negli anni novanta il designer ha progettato arredi scultura dal forte impatto formale, quali il divano Europa (1994) e il divano Spring/Before Summer (1997).
La prima sperimentazione fu proprio con il divano Europa, per il quale è stata usata una lamiera d’acciaio, cromo e nichel dello spessore di 1 mm. La stabilità viene ottenuta grazie alla chiusura piatta degli spigoli vivi.
Un cono troncato orizzontalmente diviso e quindi deformato funge da base per sedile e schienale. Questo divano è lungo 218 cm, una altezza di 97 cm, una profondità di 90 cm, con una altezza seduta di circa 32 cm.
Ron Arad, ci offre un’altra opera d’arte da esporre più che da sedersi (a meno che non si usino diversi cuscini); dedicato agli amanti del suo stile futuristico e a quelli che non disdegnano di sedersi sul metallo.
Il divano è a catalogo della ditta tedesca Draenert, che produce una serie di pezzi da museo in edizione limitata progettati da architetti di fama internazionale.
Draenert è sinonimo di costante sperimentazione con i materiali e rielaborazione concettuale di forme e strutture per l’arredamento, producendo come ricordato, pezzi in edizione limitata.