Cosa si ottiene quando si chiede a tre svedesi di progettare una nuova sedia per la manifattura giapponese E&Y? “Dodo”, naturalmente. Il nome “Dodo”, deriva da un uccello estinto.
Caratterizzata da una seduta sorprendentemente confortevole, Dodo è un incrocio tra la tradizionale sedia senza gambe “Zaisu” giapponese e una moderna sedia da ufficio occidentale.
La seduta è posizionata a livello del pavimento, imbottita e con funzione girevole nascosta; lo schienale è esteso per funzionare anche come superficie di lavoro e può ospitare un computer portatile o un tablet. Una nuova tipologia di mobili.
E’ stato disegnato nel 2002 da tre architetti svedesi, Mårten Claesson, Eero Koivisto e Ola Rune per la ditta E&Y.