Il lampadario Brera dimostra tutta la lunga esperienza di Achille Castiglioni nell’ambito del Funzionalismo, e il suo senso della modernità e della moda: tutte condizioni che infine gli permisero di creare quest’oggetto in vetro opalino, essenziale e quasi dimesso.
A un sottile cavo di acciaio inossidabile fissato al soffitto è sospeso un ovale di vetro color latte.
La qualità della luce corrisponde all’accuratezza della forma assunta dal vetro: quando il lampadario è acceso, assomiglia a una scultura di Brancusi, ma quando lo si spegne, appare un’elegante sagoma luminosa di vetro traslucido brillante.
La lampada “galleggia” nella stanza e al tempo stesso rimane, in quanto “piccola scultura luminosa“, il centro visivo dell’energia.
Il lampadario Brera dimostra una propria considerevole bellezza, ed è un seducente prodotto industriale che fa uso della tecnologia più avanzata.
Il mantra frequentemente ripetuto less is more (inteso come “meno è meglio“), si applica a questa brillante soluzione di illuminazione di Castiglioni più che a qualsiasi altra lampada.
Il design di Castiglioni appare qui piuttosto tecnico, definito com’è da un semplice cavo di acciaio e da un globo di vetro, ed è ridotto al minimo invece di essere realizzato con sovrabbondanti elementi di design e materiali.
Riguardo a questo articolo non c’è nulla di troppo romantico o che sia associabile ad altro.
La qualità del vetro e la sua forma sono in qualche modo rievocativi delle lampade classiche da cucina degli anni Cinquanta, e il cavo per appenderle era già usato negli anni Settanta e Ottanta nei sistemi di illuminazione industriale.
Per tutti questi motivi, questo lampadario ha un’eleganza sorprendente, costante caratteristica dei progetti di Castiglioni: è uno di quegli elementi, insomma, che permettono di identificarlo facilmente come una sua creazione.
A catalogo Flos, il prezzo della versione a sospensione è di circa 180,00 euro.