La poltrona Wooden (da wood “legno”) in origine fu progettata dal designer australiano Marc Newson per una mostra di sedie in legno australiano allestita a Sydney.
Con la decisione di partecipare all’allestimento, egli era stato posto di fronte alla sfida di adattare il suo stile personale alle qualità intrinseche del legno, un materiale insolito per lui, allora come in seguito.
Intento a delineare una struttura di legno in una sequenza di curve che ne enfatizzano la naturale bellezza, Newson si era messo a cercare un fabbricante capace di realizzare la sedia secondo le sue specifiche.
Tutte le aziende contattate gli dissero che era impossibile finché, alla fine, scovò un fabbricante in Tasmania che si dichiarò disponibile a produrla con una qualità di pino flessibile della zona.
All’inizio degli anni Novanta Newson incominciò a lavorare con il produttore italiano di mobili Cappellini che propose di eseguire alcune riproduzioni dei suoi primi design, inclusa la poltrona Wood.
Il punto focale dell’opera di Newson è la disciplina che sottostà al suo istintivo senso per la forma: «Ho sempre cercato di creare oggetti belli con tecniche stimolanti».
Una volta disse che questa disciplina nasceva e rivelava il suo amore imperituro per la fabbricazione degli oggetti, dalle automobili e barche giocattolo realizzate nel garage del nonno quando era bambino a più tardi, giovane designer, quando scolpì la chaise longue Lockheed (di cui ho scritto qui) in un cortile di Sydney.
Newson si è sempre sforzato di esprimere ordine e, ancor più, semplicità, svelando l’essenza di un prodotto e i suoi materiali.
La poltrona Wood è uno dei primi esempi di questa filosofia di design basata sulle qualità inerenti del materiale, in questo caso il pino della Tasmania, letteralmente disteso per metterne in luce la naturale bellezza e le possibilità progettuali.
Newson aveva studiato oreficeria e scultura al College of the Ads di Sydney e, dopo la laurea, a partire dal 1984 aveva progettato e realizzato mobili scultorei in edizione limitata, prima a Sydney, poi a Londra e Tokyo.
Negli anni Novanta, affermandosi anche a livello internazionale, Newson ha aperto studi più grandi a Parigi e Londra per dare vita a progetti industriali maggiormente ambiziosi.
Il suo approccio al design non si accontenta di rimaneggiare tipologie esistenti, ma vuole osservarle a lungo da varie prospettive e immaginare quale possa essere la versione perfetta.
A catalogo Cappellini, prezzo circa 3.900,00 euro.