Se scopo dell’arredamento da giardino è portare qualcosa che appartiene agli interni domestici all’aria aperta, allora la sedia Uovo da giardino di Peter Ghyczy è forse il design perfetto.
Alloggiata in un guscio d’uovo fatto di poliestere rinforzato da vetroresina, lo schienale a ribalta della sedia si ripiega quando è chiuso per creare un tutt’uno impermeabile all’acqua così che, indipendentemente dalle condizioni atmosferiche, la sedia può essere lasciata sempre all’aperto, benché sia altrettanto idonea a un uso in interni.
In aperto contrasto con la superficie dura esterna, il guscio si apre per mettere in mostra una seduta soffice, morbida, foderata in tessuto staccabile, qualità tipiche delle poltrone di vecchio stampo, e poiché per sedervisi occorre aprire l’Uovo, esso è caratterizzato da un vero senso di intimo comfort.
In questo modo la sedia sposa l’idea classica di comfort con i materiali moderni e i moderni metodi di fabbricazione.
Mentre Ghyczy resta vago circa l’ispirazione di questo suo design, la fusione di forma naturale e artigianalità contemporanea pare suggerire alcuni collegamenti con il movimento dell’Art Deco, mentre lo stile nel suo complesso è immediatamente riconoscibile come Pop degli anni Sessanta.
II designer era originario dell’Ungheria, dalla quale Ghyczy era scappato dopo la Rivoluzione del 1956 per trasferirsi nella Germania occidentale, dove aveva studiato architettura.
Mentre completava gli studi era entrato alla Reuter, un’azienda che produceva prodotti plastici, e poco dopo era stato nominato direttore del dipartimento design.
Fu qui che si ripromise di creare pezzi unici di arredamento e la sedia Uovo è uno primi dei prodotti da lui creati.
Nel 1972 lasciò la Reuter per il suo approccio abbastanza convenzionale e alla fine la sedia fu rimessa in produzione dalla stessa azienda fondata da Ghyczy, la NOVO, a partire dal 2001.
Anche se il design è rimasto immutato, il nuovo modello è realizzato interamente di plastica riciclata e incorpora una base girevole su richiesta.
Alla sedia è stato dedicato un intero sito qui, mentre il sito principale è questo, il prezzo è di circa 2.000,00 euro.