Negli anni Cinquanta e Sessanta l’elenco dei proprietari di motoscafi Riva era una sorta di Who’s Who del jet set internazionale, del quale facevano parte star e celebrità del calibro di Sophia Loren, Brigitte Bardot, Richard Burton ed Elizabeth Taylor, tutti irresistibilmente affascinati dal motoscafo lussuoso e aerodinamico.
Il marchio Riva divenne subito in tutto il mondo sinonimo di glamour, lusso ed esclusività.
L’epoca d’oro dei motoscafi Riva, che li vide sfrecciare in ogni stazione turistica alla moda del mondo, da Saint Tropez ai laghi italiani, fu il risultato del lavoro di Carlo Riva, appartenente alla quarta generazione della dinastia Riva che costruiva motoscafi nel cantiere di famiglia di Sarnico sul Lago d’Iseo.
All’inizio degli anni Cinquanta, desideroso di modernizzare il look tradizionale della sua azienda e per far fronte alle richieste degli emergenti esponenti del bel mondo, Riva lanciò una gamma di barche da diporto prodotte con meticolosa precisione. Il modello top della sua linea di barche sportive era l’Aquarama, che entrò in produzione nel 1962.
Definito un purosangue d’acqua, l’Aquarama era prodotto in tre modelli: l’Aquarama base, il Super Aquarama e l’Aquarama Special.
Evolutosi sulla base dei precedenti modelli Riva, aggiornati e perfezionati, l’Aquarama aveva due motori Chris Craft, che producevano una potenza di 185 hp e consentivano di raggiungere una velocità massima di 73 chilometri orari, il che ne faceva un vero motoscafo.
Potente, facile da manovrare come da migliore tradizione Riva, l’Aquarama vantava dettagli e rifiniture artigianali che sono state copiate, imitate e mai uguagliate, come il design del quadro comandi, delle strumentazioni e del timone, nonché la sistemazione di tutti i pannelli di controllo, chiaramente ispirati al design delle automobili più avveniristiche dell’epoca, come le Ferrari.
Forse, però, l’aspetto più tipico e caratteristico dell’Aquarama era la sua elegante linea aerodinamica.
Lungo poco più di 8 metri, il motoscafo era costruito in legno multistrato, usando un procedimento derivato dalla tecnologia aerea.
Il caratteristico telaio Riva era realizzato in mogano massiccio importato dal Gabon e dalla Costa d’Avorio, e rifinito nei dettagli e nei particolari con mogano più setoso e liscio importato dall’Honduras.
Nessun altro motoscafo si è mai avvicinato a eguagliare lo stile e la qualità dell’Aquarama. Quando nel 1966 è uscito di Produzione, dopo 784 esemplari, ha continuato a contare tra i suoi invidiati proprietari l’Aga Khan, il re Hussein di Giordania, Roger Vadim e Jane Fonda.