II basso sgabello di Antti Nurmesniemi fu concepito per assolvere a un compito ben preciso: fornire un luogo dove sedersi subito prima e subito dopo essere stati in una sauna.
La sua struttura é infatti studiata proprio per permettere all’acqua di scorrere via facilmente, fornendo al contempo una valida seduta. Lo sgabello venne all’inizio realizzato in strati di compensato uniti insieme e quindi intagliati, e da quattro gambe di ték.
Nelle versioni successive, la qualità del compensato fu cambiata, e si preferì adoperare piani che ostentavano ancor piu i nodi e la grana del legno. Le quattro gambe leggermente divaricate rendono lo sgabello robusto e ben bilanciato.
L’influenza di Nurmesniemi sulla Finlandia é stata immensa: professore di design industriale, fu noto per propugnare la sua visione di crescita positiva del design tramite
esposizioni, conferenze e corsi di studio.
Come designer egli ha prodotto di tutto, mobili, telefoni, piloni, e molti dei suoi progetti sono diventati simboli della vita contemporanea.
Questo sgabello stato progettato all’inizio della sua carriera, originariamente per il Palace Hotel di Helsinki. Questo albergo di lusso era stato costruito in occasione dei Giochi Olimpici del 1952, evento che agì da catalizzatore per il revival del design finlandese.
A quell’epoca nelle giovani generazioni di designer finlandesi era vivo il desiderio di sviluppare un nuovo linguaggio internazionale di design. Inizialmente prodotto in serie da G. Soderstrom, lo sgabello é tuttora prodotto, ma su scala minore.
II design nel corso degli anni é stato ulteriormente perfezionato da Nurmesniemi per rendere la sua fabbricazione più facile e più efficiente dal punto di vista dei costi.
Gli sgabelli prodotti in questa seconda fase avevano una seduta piü arrotondata, in luogo di quella ovale della prima serie. Una versione dello sgabello piatta da assemblare da soli presenta quattro gambe che vanno fissate con una vite particolare che non penetra nel compensato.
Funzionale, solido e rustico, il suo design senza pretese e quasi casuale invita a sedersi. Sorprendentemente confortevole, lo sgabello ha trovato poi molte altre possibilitå d’uso al di fuori della sua funzione originaria nelle saune.