In un’epoca satura di giocattoli che richiedono costose attrezzature digitali o voluminosi carapaci di plastica, è indubbiamente difficile immaginare che lo Slinky — con niente più di una forma molto semplice e un nome tutto sommato banale — divenne un successo immediato.
Inoltre, è un esempio di design che difficilmente fa supporre di essere stato progettato: questa spirale sinuosa di acciaio pare essere uscita direttamente dalla mente, o per meglio dire, dalle mani del suo inventore, Richard James, già bella e formata.
James, designer della Pennsylvania, aveva trascorso buona parte del 1943 a mettere a punto un meccanismo a molle che aiutasse a stabilizzare le navi nei mari in tempesta.
Non facendo caso ai propri bruschi movimenti, un giorno, in modo del tutto accidentale, urtò una molla che cadendo dalla mensola sulla quale era poggiata rimbalzò sotto i suoi occhi su tutta una serie di superfici.
Chiamato slinky da sua moglie Betty, il nuovo gioco fu perfezionato nei due anni successivi dalla coppia, che svolse molte ricerche in merito, valutando i materiali migliori, la lunghezza più opportuna e i metodi di produzione della spirale continua che, ne erano sicuri, avrebbe affascinato e incuriosito il pubblico tanto quanto aveva stregato loro.
Non appena fu messo in commercio nel 1945 dalle James Industries (più tardi note come Proof-Slinky), lo Slinky si rivelò un clamoroso successo.
La prima volta che fece la sua comparsa in un grande negozio di Filadelfia, in meno di due ore andò a ruba e ne furono venduti ben 200, successo che preparò la strada all’apertura da parte dei James di una grande impresa diversificata denominata James Industries che continua ancora oggi a fabbricare lo Slinky.
Utilizzando i macchinari messi a punto dallo stesso Richard James nel 1945, l’azienda ha prodotto finora 300 milioni di giocattoli, aventi tutti in comune lo stesso, unico componente fondamentale, circa 20 metri di filo di ferro arrotolato e avvolto nell’originale forma a molla.
Anche se le James Industries sono riuscite a produrre altri tre succedanei di successo dello Slinky — ovvero il Plastic Slinky, Io Slinky Jr e l’amato Slinky Dog — Io Slinky originario è rimasto l’icona della loro produzione, e nel 1999 gli è stato addirittura dedicato un francobollo.