La poltrona 400 Tank di Alvar Aalto

Rispetto alle altre sedie firmate Alvar Aalto, la Poltrona 400 Tank è relativamente insolita.

Mentre gli altri modelli sono spesso caratterizzati d una linea essenziale e leggera, in questa sedia Aalto si impose con maggior decisione, enfatizzando la massa e l’aspetto solido del mobile.

Questo gli permise di illustrare con maggior chiarezza la gamma delle possibilità fisiche alle quali i suoi mobili in legno laminato erano in grado di adattarsi.

Al pari della maggior parte delle sue creazioni, la 400 Tank è realizzata in legno laminato.

Le strisce curve e spesse che formano la cornice aperta dei fianchi sono ottenute con alcuni sottili fogli di betulla incollati tra loro e messi in forma attorno a uno stampo: sono inoltre più larghe rispetto a quelle di modelli precedenti, in parte per sostenere la voluminosa estetica di un mobile in cui sedile e schienale ricordano un materasso, e in parte per renderlo più solido, in quanto il centro di gravità della sedia è relativamente basso e arretrato.

Nel punto in cui braccioli e schienale si incontrano, le strisce laminate terminano con le estremità rivolte verso il basso, per assicurare ulteriore solidità al modello e scongiurare il rischio che potesse flettersi troppo lateralmente.

Si tratta di un dettaglio strutturale che distingue la 400 dalla sua parente più prossima, la 406, in cui le strisce laminate dei braccioli terminano con un’arricciatura verso l’alto.

La differenza è modesta, ma indicativa della funzione estetica di tale elemento, che nella 400 Tank contribuisce a compiere l’immagine di una poltrona muscolare e spaziosa, e dell’attenzione che Aalto dedicava ai dettagli del proprio lavoro.

A catalogo Artek, prezzo 4.624,00 euro.