Per molti anni la designer Eileen Gray collaborò con l’architetto romeno Jean Badovici, che la incoraggiò a cimentarsi anche con l’architettura e il design di mobili.
Nel 1929 completarono la casa di lei chiamata E 1027, di cui ho scritto qui; Gray si occupò principalmente degli spazi e degli interni.
Il centro della casa è un salotto polifunzionale, per il quale Gray progetto vari mobili, alcuni dei quali si prestavano anch’essi ad usi diversi e potevano essere adattati per rispondere a necessità ed esigenze particolari.
E’ il caso di Daybed (letto da giorno), disegnato per il riposo e il relax. E’ quanto di più semplice si possa immaginare: è formato infatti da un doppio materasso rettangolare imbottito, sostenuto da una struttura cromata.
La sua unicità è costituita dal fatto che Gray non utilizzò il tubolare per la struttura vera e propria, al pari di molti suoi contemporanei ma lo impiegò anche a fini decorativi, incorniciando i materassi con una linea dagli angoli retti.
Questa caratteristica dell’elemento cornice associato a una struttura massiccia imbottita è evidente in molti suoi design, come la sua ricerca del comfort.
Nel Daybed, ad esempio la struttura tubolare emerge sul retro, e può fungere da supporto a cuscini, a un tappeto, ad un capo di vestiario appena tolto.
La sua forma simmetrica riecheggia forme del passato, in un certo senso evoca perfino la classica forma la classica chaise lounge Biedermeier.
A Gray piaceva molto combinare gli opposti, materiali soffici con materiali duri, parti prodotte a mano altre a macchina.
Questo letto rimase un prototipo, al pari di molti dei suoi design. Agli inizi degli anni 80, la Aram Designs, ha inserito il Daybed nella sua collezione di mobili classici e oggi detiene la licenza in tutto il mondo per tutti i design di Eileeen Gray.
Nel 1984, l’azienda inglese ha concesso la sottolicenza per i diritti di riproduzione del Daybed alla Vereinigte Wekstatten di Monaco e, alla chiusura di questa alla ClassiCon, che ne è l’attuale produttrice.
Prezzo circa 4.000,00 euro.
