La sedia Wassily è il design più importante e rappresentativo di Marcel Breuer. Offre a colui che si accomoda un sostegno avvolgente, pur lasciandolo virtualmente sospeso all’interno della sua struttura.
La struttura d’acciaio tubolare, relativamente complessa, fu concepita per fornire comfort senza ricorrere alle strutture tipiche del periodo, in legno, molle e crine di cavallo.
L’uso di cinghie di pelle Eisengard e dell’acciaio tubolare rientrava nell’ambito di un movimento rivoluzionario che mirava a creare un complemento d’arredo prodotto in serie per la vita moderna.
Igienici, leggeri e resistenti dovevano essere alla portata di tutti.
Marcel Breuer progetto Wassily nel 1925, ispirato dalla sua nuova bicicletta. Messe a punto il disegno della sedia, dopo aver terminato lo studio dei mobili in legno presso il Bauhaus.
La sedia era parte di un suo progetto per arredare l’appartamento di Vasilij Kandinskij ed è talmente audacie e senza precedenti che influenzerà architetti e designer di tutto il mondo.
Breuer proseguì producendo un numero considerevole di mobili in acciaio tubolare.
In seguito, dopo essere scappato dalla Germania, lavorò con altri materiali, tra i quali alluminio e il legno compensato.
Anche se i suoi progetti successivi, sono stati importanti e restano rilevanti dal punto di vista storico, la sedia Wassily ha espresso al meglio le qualità fondamentali dei mobili di acciaio tubolare.
Dal 1962, la sedia è stata rimessa in produzione da Gavina, e dal 1968, quando l’azienda fu rilevata da Knoll fu inserita nei classici della Knoll International.
Tale collezione, dichiarando la longevità dei design prebellici, in quanto “classici” del futuro, fu determinate nel confermare la sdia come design esemplari per interni aziendali e domestici.
La Wassily resta ancor oggi nella colelzione di prodotti Knoll, e dal dopoguerra ha subito solo poche trasformazioni stilistiche.
Poiché prodotta con rivestimento in pelle, solitamente associata agli ingressi eleganti degli uffici di grosse società, la nuova produzione ha ingiustamente compromesso il lato democratico del suo design originario.
Pur se le sue origini vengono spesse confuse con il movimento high-tech di fine anni settanta, la Wassily continua a mantenere la sua posizione di assoluto rilievo tra le sedie del ‘900.
Prezzo: 2.000,00 euro
1 Comment