Eh si, si chiama proprio così: Poltrona Fiocco ed è edita da Busnelli. Progettata nel 1970 da Gianni Pareschi è stata rieditata nel 2007.
I suoi colori intensi e pieni portano nell’ambiente living il brio e la vivacità paragonabile ad un coloratissimo nastro di un pacco regalo, che avvolge il dono prezioso.
E’ capace di riempire lo spazio domestico con i suoi colori intensi e pieni, pur essendo straordinariamente sottile e quasi trasparente: se si guarda di lato, pone in evidenza l’esilissima sagoma, lasciando vedere il resto dell’arredamento di casa
Consente di arredare con freschezza ambienti concepiti secondo uno stile informale, o, al contrario, di alleggerire esteticamente degli spazi completati con arredi più austeri e rigorosi nel colore e nelle forme.
La struttura portante, in tubolare di metallo curvato, è rivestita da una guaina in poliuretano espanso e da un telo in tessuto elastico che forma la seduta.
Completamente sfoderabile, è disponibile in più versioni cromatiche e fa parte della collezione permanente del MOMA di New York.